Mathieu Chaze è nato nel 1982 in Borgogna, in Francia. Dopo essere cresciuto a Lione e aver studiato giurisprudenza per 6 anni, diviso tra Lione e Londra, ha iniziato a lavorare nel settore bancario. Prima a Parigi e poi a Londra.
Durante questo periodo, incontrò sua moglie e divenne padre dei suoi due figli Edward e Hugo, rispettivamente di 9 e 8 anni. Poco meno di due anni fa ha lasciato la carriera in banca per dedicarsi completamente alla fotografia e alla sua famiglia.
Mathieu sta attualmente insegnando a casa ai suoi ragazzi e sta lavorando al suo primo libro fotografico intitolato “Rock, Paper, Scissors”. Il progetto fotografico è incentrato sui suoi due ragazzi che crescono fianco a fianco nelle zone rurali del Regno Unito. È una storia di amore e competizione fraterna dove il paesaggio gioca un ruolo fondamentale.
Mathieu presenta il suo progetto fotografico con una lettera, dedicata in particolare a Edward, il più grande tra i due. Una lettera in cui rivive il momento in cui è diventato fotografo e la “genesi” del progetto fotografico.
Ai miei ragazzi
Una mattina, camminando dietro di voi attraverso i viottoli sabbiosi dei nostri boschi locali, ho avuto una realizzazione.
Improvvisamente, per la prima volta nella mia vita, mi sono ricordato di quando avevo la vostra età e mio padre la mia. I giorni si trasformavano rapidamente in mesi e in anni.
Per quanto tempo resterete “ragazzi” e sarete felici di passare tutto il vostro tempo con me? Queste fotografie non dovrebbero esistere. Avrei dovuto continuare a lavorare in azienda, arrivare alla pensione e mettere da parte i soldi per la vostra istruzione. A questo servono due master, no? Questo è ciò che farebbe “l’uomo ragionevole”.
Stavo procedendo bene nella mia vita standardizzata, ma dentro di me ero frustrato. Trascorrevo tutto il mio tempo facendo il pendolare e lavorando per lunghe ore in ufficio, sperando e vivendo per quelle poche ore alla settimana che avremmo trascorso insieme.
Stavo facendo quello che tutti si aspettavano da me e lo stavo facendo bene. Ma mi sono sentito ipocrita quando vi ho detto che nella vita potete fare tutto ciò che volete, purché fosse ciò che amate.. Lo credevo davvero, ma come potevo convincervi quando io stesso non stavo facendo ciò che avrei voluto?
Segretamente, volevo essere un fotografo da molto tempo, ma avevo paura del cambiamento. Alcuni eventi al lavoro e il fondamentale incoraggiamento di vostra madre hanno cambiato tutto. Così decisi: sarei diventato un fotografo “professionista”. Non avevo idea di come farlo e sapevo che non sarebbe stato facile, ma avrei imparato.
Durante una delle nostre passeggiate, Hugo una volta mi disse: “Papà, quando avrò la tua età, mi ricorderò tutto questo?” Questo significava che anche tu, a 7 anni, stavi realizzando l’unicità e la preziosità del tempo. Questo, più di tutto, mi ha convinto. Il momento era ADESSO. Sarei diventato parte attiva della vostra educazione insegnandovi a casa. E sareste diventati il mio primo e più importante soggetto fotografico. Cos’altro poteva essere più importante? Quale argomento potrei trattare con più amore e passione?
All’epoca non sapevo che così facendo, avrei anche avuto modo di conoscervi meglio e approfondire la vostra relazione reciproca. Due ragazzi, con una differenza di quattordici mesi. Ho capito che il vostro amore reciproco era pari solo alla vostra rivalità. Ho capito che per diventare te stesso devi trasformare tutto in una competizione. Hai bisogno di un vincitore a tutti i costi. Competere costantemente per il nostro amore e la nostra attenzione. La gelosia sembra consumarti a volte.
Edward, abbiamo cercato di dirti che il nostro amore era come un fiume in cui tu e Hugo siete entrambi in piedi, qualunque cosa accada. “Sì, ma il SUO fiume è più grande del mio” è stata la tua risposta molto seria. Dovevo sorridere. Probabilmente non capirai per molto tempo ancora. Forse finché non avrai figli tuoi. A quel punto spero che tu possa guardare queste immagini per quello che sono: uno scorcio della tua storia, un ricordo di un tempo unico e fugace, gli ultimi momenti della tua infanzia. Una testimonianza della tua unicità e che il tuo rapporto con l’altro definirà chi sei, chi diventerai. Un promemoria di questa relazione speciale a cui tornare quando ne avrai bisogno.
Spero che il paesaggio, più che il fondale delle fotografie, ricordi che siamo tutti parte della natura e non il contrario. Su questo pianeta siamo solo di passaggio, quindi non possiamo prenderci troppo sul serio. Assicurati solo di diventare un uomo buono e gentile. Persegui ciò in cui credi, nutri ciò che ti dà fuoco nel ventre. Diventa la migliore versione di te stesso. Non vivere la vita di qualcun altro, anche se è la vita che ho sognato per te.
Queste immagini e il loro significato sono il mio insegnamento principale per te.
Con amore,
Papà
“Rock, Paper, Scissors”
Il link al sito dell’autore: www.mathieuchaze.com
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